24 set 2021

Il retaggio dei navigatori portoghesi: uomini fino alla fine del mondo - una serie di articoli

 


Diciamola tutta: se non ci fosse stata 'di mezzo' l'America, Colombo e i suoi equipaggi sarebbero probabilmente morti di fame e di sete, o decimati dallo scorbuto, prima di incappare in qualche remota isola del Pacifico sulla loro via verso le famigerate Indie. Tuttavia Colombo non era per niente un improvvisato. Cresciuto alla scuola dei naviganti portoghesi condivideva con loro un robusto sospetto:  non troppo lontano da dove s'erano già spinti, verso ovest, c'erano altre terre. I portoghesi conoscevano bene quel mare scuro, il regime dei suoi venti e delle correnti. Sapevano come andare e tornare. Colombo aveva imparato i fondamenti della marineria moderna presso i laureati alla più prestigiosa scuola di navigazione che si sia mai vista sulla faccia della terra.

Quella scuola nasceva dalla visione di un principe illuminato: Enrico de Aviz, detto poi 'Il Navigatore'. Uno che non aveva nulla da invidiare ad un Federico II di Svevia. Quella scuola formò i Bartolomeo Diaz, i Vasco da Gama, Cabral e Magellano, e di riflesso gente come Colombo e Vespucci. Da quell'esperienza e da quelle conoscenze uscirono gli esploratori, i capitani e gli esperti cartografi che hanno inventato la navigazione moderna e, se vogliamo, l'immagine stessa del mondo odierno, fisica e politica.

In giro si sa troppo poco delle loro scoperte, delle loro incredibili imprese. La nostra sfera d'influenza, un'influenza assolutamente superficiale, campanilista e anglofila, ci porta a considerare Colombo e Cook come i numi delle scoperte e della navigazione. Ma nessuna delle loro imprese è paragonabile, per perizia, organizzazione e miglia percorse, a quelle dei portoghesi. 

In tre articoli, che linkerò su questo blog man mano che verranno pubblicati, ho voluto rendere omaggio a coloro che considero gli artefici della navigazione moderna. Uomini (purtroppo dovremo aspettare la pirateria per vedere delle donne al timone) che hanno forgiato la modernità spingendosi dove nessuno aveva mai osato prima, spingendosi fino alla fine del mondo.

https://www.imperialecowatch.com/2021/09/23/grandi-navigatori-portoghesi-da-enrico-di-aviz-a-bartolomeo-diaz/