Carissimi tutti,
Rieccomi con un nuovo lavoro, un lavoro diverso dai precedenti. Diverso per il medium, radiofonico, e per i temi affrontati. Dopo una manciata di libri pubblicati ed uno sostanzioso numero di articoli per AlertDiver, ScubaZone, ImperialEcoWatch ed altri, la fiction subacquea torna nuovamente nelle mie corde. Torna con una sorta di conto in sospeso che mi girava in testa da anni. Qui sotto due estratti della mia nota d'autore, inserita nella presentazione:
"C’era però ancora un aspetto che volevo esplorare, quello di una dimensione dove ci si sente senza peso e dove il male del mondo di superficie arriva attenuato. Una dimensione dove elaboriamo solo i pensieri più intimi. Volevo esplorare quei pensieri e descriverli. Volevo sviscerare tutte le declinazioni del blu, una delle quali è l’inconscio, la fabbrica dei sogni. E il triste destino delle barriere coralline, una meraviglia che stiamo perdendo. Volevo cantare la relazione tra un subacqueo ed un reef che gli è più familiare dell’appartamento in cui abita."
"Da subacqueo posso dire che non ho mai ascoltato, dal punto di vista sonoro, niente di più simile all’esperienza dell’immersione."
Potete ascoltare a questo link la mia ultima fatica radiofonica.
https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/domenica-in-scena/Cuore-di-Reef-15921604.html
buon ascolto a tutti
claudio di manao
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