5 apr 2013

nuova vita per lo squalo martello - CdT


LA FATTORIA DEGLI ANIMALI | BIO DIVERSITÀ -  27 MAR 2013 19:09

Nuova vita per lo squalo martello

I delegati CITES, a Bangkok, l'hanno inserito tra le specie protette in assoluto
"A Bangkok ha vinto il mare!", titolavamo un paio di settimane fa sulla Fattoria (vd suggeriti) mentre la nostra Beatrice Jann seguiva, in diretta, i lavori dei delegati della CITES...
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Così, come spesso accade quando vogliamo sapere di "cose di mare", ci siamo rivolti a Claudio Di Manao che di squali martello - in particolare di squali martello smerlati - ne ha visti a più riprese. E lui, con quello stile inconfondibile, sulla Fattoria in edicola il 28 marzo, ci porta nello Stretto di Tiran. "Lì - racconta il nostro scrittore di mare - con la bassa marea, le acque del Golfo di Aqaba defluiscono verso sud. E’ un respiro infinito, costante, che pompa vita e nutrienti. Il reef di Jackson è proprio lì in mezzo allo Stretto, in faccia al flusso della marea che scende verso il più ampio Mar Rosso. Lì, dove la corrente si spacca, tra giugno e ottobre e con la luna piena, li vedi. Per farlo devi essere un sub un po’ esperto ed anche fortunato. Si fluttua a venticinque metri di profondità senza riferimenti visivi, nel blu come nell’inconscio. Lì la mente disegna di tutto. Si resta immobili ad aspettare che arrivino, forse attratti dai campi elettrici emessi dai nostri organismi. Le ampolle di Lorenzini sono dei sensori che permettono agli squali, ma soprattutto ai martello che ne hanno in abbondanza, di rilevare impulsi e campi elettromagnetici. Come da copione ecco le due sentinelle (...)".  Il resto... sul giornale. 
m.c

21 feb 2013

2013: compiti per subacquei globali



E' un'ora qualsiasi UTC o GMT e, immaginando uno per uno gli spicchi meridiani  penso al mondo, al mare alla visione del mare. E' ora che un sacco di gente cambi abitudini. Ma se ci aspettiamo che lo facciano di loro spontanea volontà possiamo anche rassegnarci: il mare morirà prima che fermino il saccheggio.



Ecco quindi i compiti per il 2013: alleniamoci con quelli più facili, elencati per primi:


1- Spiegare ai giapponesi che da quando Sea Shepherd ha una flotta tutta suae l'Australia non è intenzionata a lasciarsi invadere aree economiche esclusive, sarà sempre più difficile rifornirsi di carne di balena. 

4 feb 2013

ss.thistlegorm in apnea: Save the Legend, un film di Frederick Di Girolamo


In questo video Andrea Zuccari, campione d'apnea, esplora silenziosamente le viscere (ed i dintorni) del relitto più famoso del mondo: il S.S. Thistlegorm. Il relitto, scoperto da Jacques Cousteau, è un vero e proprio museo in fondo al mare, anzi: una macchina del tempo.



Ma rischiamo di perdere per sempre quella memoria. Più di centomila subacquei lo visitano ogni anno. Le sue strutture stanno cedendo.
Save the Legend è un film, una iniziativa ed un tributo al relitto del THISTLEGORM da parte di un team di subacquei, tra i più esperti di Sharm el Sheikh, un team di amici che vuole sensibilizzarci sullo stato del relitto, della sua memoria.

Bravi.

enjoy!

visita il canale di Fred

http://www.youtube.com/user/freddigirolamo?feature=watch


7 dic 2012

due video subacquei da non dimenticare


Anche perché non potresti riuscirci facilmente...
I fatti non hanno mai un punto di partenza, piuttosto hanno punti svolta, aggiornamenti, incroci. Quindi ecco i  fatti, ma senza cronologia.
Nel castello di Binasco ci capito perché Marco Daturi  mi invita alla serata conclusiva di myshot. Lì incontro Massimo Boyer che presenta - in anteprima per l'Italia - il Gigante e il Pescatore (segui questo link per le emozioni e la descrizione della serata) un 15 minuti di corto che valgono la palma d'oro a Marsiglia - (ex Antibes) ecco il trailer, di Boyer, Iop, Bortoli:


Degli squali balena di Western Papua avevo parlato qui,  ma la faccenda intriga talmente lettori e redattori che serve subito del materiale video. Mentre frugo la rete per il trailer m'imbatto nel canale iutùb di Manfred Bortoli. Certo che me lo ricordo Manfred! Vincitore anche lui di innumerevoli palme ad Antibes-Marsiglia, me lo ricordo dai tempi d'oro di Sharm.